Indagine sulla percezione dei sanitari ICU AOU Cagliari Rianimazione Aperta
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Abstract
La rianimazione aperta è intesa come la volontà di eliminare tutte le barriere temporanee, fisiche e relazionali, non strettamente necessarie per la cura del paziente nella prospettiva della promozione di un trattamento personalizzato, che tenga conto di diverse dimensioni: fisica, psicologica e relazione di ogni individuo, supportata nella letteratura scientifica; essa stabilisce i pro e i contro di questa forma di assistenza sanitaria. Numerosi sono gli studi che mostrano i benefici per le famiglie dei pazienti e il gruppo di lavoro. In Italia questa tipologia di servizio sta prendendo piede con difficoltà nell’assistenza sanitaria a causa della presenza di parenti nelle unità di terapia intensiva. L'ospedale universitario di Cagliari ha avviato alla fine del 2016 un processo formativo, informativo e organizzativo con l'obiettivo di implementare questo modello organizzativo. Qual è l'opinione dello staff sanitario degli uci dell'ospedale universitario di Cagliari in relazione a questa modalità di terapia intensiva ?
Obiettivo
l’obiettivo è conoscere le opinioni del gruppo di lavoro della terapia intensiva dell'ospedale universitario di Cagliari in relazione a questo nuovo modello organizzativo, istituendo un confronto già evidenziato nella letteratura scientifica in materia, e in questo modo di effettuare interventi contestualizzati e favorire l'introduzione di questo modello (rianimazione aperta ).
Metodo e design
La progettazione dello studio prevede l'osservazione partecipativa e la valutazione della percezione del gruppo sanitario in relazione alla rianimazione aperta nell'ospedale universitario di Cagliari.
Popolazione: gruppo sanitario della terapia intensiva dell'ospedale universitario di Cagliari.
Campionamento a scelta: 3 medici, 5 infermieri e 2 assistenti sanitari.
Metodo e tecnica di raccolta dei dati: focus group, field diary e osservazione partecipativa.
Analisi dei dati
Trascrizione del gruppo focale e diario di bordo
codifica e categorizzazione dei dati con il software Atlas. Ti, triangolazione metodologica.
Conclusioni
L'analisi dei dati del gruppo focale, ha mostrato una visione condivisa dell'effetto benefico nell'interazione famiglia - paziente, in relazione alle condizioni cliniche e mentali del paziente e alla qualità dell'assistenza. D'altra parte, le criticità tra queste, prevalgono sul timore che i familiari possano essere un ostacolo nella gestione ordinaria del paziente e nella percezione di poche abilità nella gestione delle relazioni umane e di gruppo; Allo stesso modo, il gruppo richiede regole, trasparenza e omogeneità nelle linee di comportamento, compresi spazi adeguati per i familiari e il supporto di uno psicologo per il gruppo di lavoro, la famiglia e il paziente.
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