La residenza per l’Emissione delle Misure di Sicurezza (REMS) in Sardegna Studio Qualitativo Sul Ruolo Infermieristico

Abstract

Obiettivo. Questo articolo intende raccogliere le attuali prospettive su ciò che caratterizza l’assistenza infermieristica rivolta agli infermi di mente autori di reato, indagando sul vissuto, sull’esperienza e sulla percezione che i professionisti e gli operatori socio-sanitari (OSS) hanno nei confronti del proprio operato. Avendo inoltre la REMS una storia relativamente recente, ed essendo presenti pochi studi che ne analizzino il contesto, si intende cercare di colmare il gap conoscitivo che si riflette nell’attuale vuoto bibliografico presente nel contesto italiano.

Materiali e metodi. È stata condotta un’analisi qualitativa, basata sulla fenomenologia, che sfrutta come strumento l’intervista semi-strutturata. I dati sono stati successivamente analizzati e validati mediante trascrizione, codifica, catalogazione, interpretazione e successiva triangolazione metodologica.

Risultati. Dalla raccolta dei dati è stato possibile identificare le 5 seguenti categorie tematiche: formazione e preparazione; motivazioni e impatto emotivo legati al ruolo nella struttura; fattori che influenzano il ruolo; interazioni tra figure del Caring Team; ruolo e interventi percepiti. È emerso come non vi siano sostanziali differenze tra infermieri e OSS e come l’approccio verso i pazienti sia improntato sulla cura e sulla riabilitazione.

Discussione e conclusioni. Attualmente non esiste la qualifica di infermiere psichiatrico forense, sebbene in diverse realtà internazionali si stia provando a definirla.

L’approccio assistenziale si è mostrato mutato rispetto al passato, in linea con le moderne leggi umanizzanti vigenti nella psichiatria.